SOLO è 90 minuti di varietà surrealista e funambolico, fatto di magia, illusioni, giochi di luce, laser. 10 numeri durante i quali prendono vita oltre 50 personaggi grazie al talento del grande trasformista italiano Arturo Brachetti. Arturo racconta le sue fantasie e i suoi sogni attraverso una casa in miniatura, simbolo dei ricordi che ciascuno di noi custodisce nella propria testa e nel cuore. Con l’aiuto di un cameraman la casetta si fa scenografia e Arturo invita il pubblico a entrare e uscire da 7 stanze diverse, ognuna associata a un ricordo o una fantasia che Arturo racconta con le sue magie e trasformazioni.
Arturo racconta di quando da bambino vide per la prima volta una serie TV. La televisione diventa una scatola magica da cui escono a rotazione 9 personaggi iconici delle serie TV del presente e del passato.
Nel solaio Arturo ritrova il cappello di suo nonno con cui fa il giro del mondo interpretando 22 personaggi.
La stanza delle necessità primordiali. In cui Arturo ripercorre, seduto su un water davanti a un tavolo, il ciclo della vita, dalla nascita alla morte.
Arturo dà vita a 8 personaggi delle favole che rievocano l’infanzia. Da Cappuccetto Rosso e il Lupo a Peter Pan a Cenerentola e altri ancora.
Arturo ritrova la macchina da cucire di sua mamma e il suo bel vestito a fiori, che prende vita e con cui inizia una elegante e nostalgica danza.
Divertenti malintesi e rapidissimi cambi d’abito animano la cucina di una famiglia italiana durante un matrimonio.
Gli ingredienti ci sono tutti: il cuoco, la cameriera, gli sposi, il prete e persino la nonna.
C’è un black out. Arturo accende una piccola torcia e ne scolpisce la luce raccontando con le sue abili mani la storia degli animali della foresta.
I quadri di Magritte, Chagall, Monet e Van Gogh e tanta magia segnano sui costumi di Arturo il tempo che passa.
Un grande tornado di sabbia rimescola tutti gli elementi dello spettacolo e si esaurisce nelle mani di Arturo, che ne ripercorre ogni momento in un suggestivo numero di sand painting.
Il cameraman scende tra il pubblico e fruga nella borsa di una spettatrice, trova il telefono e apre la playlist musicale. Arturo ripercorre la storia della musica POP del XX secolo, da Edith Piaf a Beyoncé, passando per i Beatles, Pavarotti, Freddie Mercury, Madonna, Céline Dion e Michael Jackson.
Arturo affronta la sua nemesi in una suggestiva e fantascientifica danza di forme geometriche e luci.