Arturo
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Arte Brachetti presenta

Arturo Brachetti

L’uomo dai Mille Volti

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the Artist

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Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo. In molti Paesi è considerato un mito vivente nel mondo del trasformismo, del teatro e della visual performing art. È inoltre un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà.

Brachetti è oggi il più grande attore-trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 350 personaggi, di cui 100 interpretati in una sola serata. È così veloce che è stato inserito nel Guiness Book of Records e il suo primato rimane tutt’ora imbattuto. Arturo non cambia solo colore dell’ambito, ma l’intero personaggio dalle scarpe al cappello, passando in un battito di ciglia da Rossella o’Hara a un mariachi messicano, da una diva del charleston al cosacco sulla riva del Don.

Il più grande trasformista al mondo

2.700.000

SPETTATORI

Nel suo One Man Show

350

PERSONAGGI

Nel suo repertorio

100

CAMBI D’ABITO

In 100 minuti

GALLERIA IMMAGINI

Il meglio di Arturo

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Vi presentiamo alcuni dei migliori numeri di Arturo Brachetti tratti dal meglio del suo mirabolante repertorio storico. Dal suo cavallo di battaglia, il quick-change, alle performance di pura fantasia, in cui riesce a trasformare oggetti ed elementi della vita comune, come la sabbia, un pezzo di stoffa, la luce o addirittura un “nulla”, dando loro vita per raccontare storie da Mille e una Notte.

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Opening Act
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Around The World
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I grandi Maghi
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Arturo the Great
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Le Ombre Cinesi
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Il Teatro di Fregoli
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Il Cappello Matto
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Le 4 stagioni
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Con niente si fa tutto
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Sand Art
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Laser Battle
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Il violinista pazzo
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I grandi compositori
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Per uno sputo di dollari
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Omaggio a Fellini
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Il Grande Cinema di Hollywood
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Finale

OPENING ACT

L’uomo dai mille volti

Arturo è l’uomo dai mille volti. Entra in scena i giacca, cravatta, ombrello e bombetta come omaggio a Magritte ed al suo surrealismo. Ogni maschera che indossa non solo corrisponde ad un nuovo costume, ma anche ad un nuovo personaggio con le sue caratteristiche e la sua personalità.

Arturo subito ci da una dimostrazione delle sue abilità nel trasformismo, cambiando radicalmente costume e personaggio in Ranger Canadese, Ape impazzita, fiore surrealista e mago giapponese.

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Around the World

Il giro del mondo in 15 cambi d’abito

Arturo inizia un viaggio della fantasia dove tutti i sogni diventano realtà, un esilarante viaggio intorno al mondo fatto di trasformazioni: entra ed esce da un baule di vestiti come un caleidoscopio, dando vita a personaggi diversi.

E’ un numero visivo in cui Arturo incanta il pubblico grazie alla sua straordinaria bravura e velocità nei cambi di costume. Passando da un normale abito in giacca, cravatta e cappotto per diventare napoletano Pazzariello, francesina, cosacco, cinese blu, cinese in rosso, torero, vamp americana, lady carioca brasiliana, indiano apache, messicano, maraja persiano, africano fino a finire vestito nuovamente con una normale giacca e pantaloni neri.

Alle spalle di Arturo il video trasmette un grande mappamondo che gira e accompagna inquesto viaggio intorno al mondo.

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I grandi Maghi

Viaggio alla scoperta dei più grandi maghi della Storia

Arturo continua il suo viaggio, questa volta attraverso le epoche storiche ed i grandi maghi che sono diventati leggenda. Con una rapidità impressionante si trasforma, ora in Mandrake, ora nel grande Houdini, per poi diventare prestigiatore cinese, stregone dello Shogun, fachiro, Madame Palladino, Mago Merlino e Gesù.

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Arturo the Great

la bottega delle meraviglie

Èimpressionante la magia che si può celare all’interno della bottega… dei pantaloni. Arturo interpreta “Arturo the Great”, un simpatico vecchio mago che dalla sua bottega fa apparire gli oggetti più disparati.

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Le Ombre Cinesi

Alla scoperta degli animali selvaggi

Arturo continua la sua “storia”, raccontando che a volte, quando era solo nel solaio del nonno, si divertiva a fare le ombre cinesi con la luce della luna. Si abbassano le luci e sulle note di Philipp Glass Arturo “scolpisce la luce” . Ombre cinesi. E grazie alle sue abili mani porta il pubblico in un viaggio fantastico tra gli animali della foresta.

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Il Teatro di Fregoli

Omaggio all’inventore del trasformismo moderno

Arturo omaggia il grande Leopoldo Fregoli con un numero di trasformismo ispirato ai suoi spettacoli di varietà. Ora è un clown, ora pierrot, ora un diavolo, per poi apparire con indosso un frac decorato con tutte le bandiere del mondo.

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Il cappello Matto

25 Personaggi con un solo cappello

Arturo dialoga qualche istante con il pubblico raccontando che tutta la sua vita “artistica” cominciò nel solaio di casa, dove passava pomeriggi interi a giocare con il cappello del nonno. Arturo, con il solo uso di questo magico cappello, mima 25 personaggi diversi: dal Cosacco a Guglielmo Tell, da Rossella O’hara al Pompiere, dal Samurai al grande Napoleone Bonaparte. E’ un numero parlato di assoluta genialità nella sua apparente semplicità.

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Le 4 stagioni

lo scorrere del tempo nelle grandi opere d’arte

Arturo porta in scena un numero storico dal forte contenuto poetico ed artistico. Ognuna delle stagioni viene messa in scena con un numero di magia ed un costume ispirato alle opere di grandi pittori: Mondrian, Magritte, Monet e Van Gogh.

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Con niente si fa tutto

mimo e fantasia

Arturo esegue un numero di mimo di fantasia molto poetico. Utilizzando “solamente” un capello inizia a raccontare e mimare una storia visiva con musica e rumori di sottofondo. Con niente si fa tutto.

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Sand Art

dipinti di sabbia

Arturo racconta una storia di suoni, luci e immagini che vengono disegnate dalle sapienti mani di Arturo sulla sabbia e proiettate su un grande schermo portando il pubblico in un viaggio nel magico mondo della fantasia.

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Laser Battle

il potere di manipolare la luce

Arturo “acquisisce il potere” di manipolare un fascio di luce. Nella sua hybris si troverà ad affrontare una sua misteriosa nemesi con forme e colori ricreati con il laser, in una battaglia e che si ispira ai grandi film di fantascienza epica come Tron o Star Wars.

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Il violinista pazzo

e la terza mano ribelle

Arturo ricorda suo nonno musicista, che suonava tutti gli strumenti della banda di paese. Arturo appare in scena impugnando un violino ed intonando le note della Rapsodia Ungherese di Liszt. Tutto ad un tratto da dietro fa capolino una “terza mano” ribelle, che Arturo non riesce a controllare e che cerca in ogni modo di impedirgli di suonare la sua melodia.

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I grandi compositori

e la melodia parassita

Arturo continua il suo viaggio nella musica e recount di come l’opera di tutti i grandi compositori del passato sia stata contaminata da una melodia parassita: ma che bel castello, marcondirondirondello. Questo “zanzarino musicale” si nasconde tra gli spartiti e si manifesta improvvisamente ed alla loro insaputa. Arturo interpreta Beethoven, Chopin, Mozart, Rossini, Verdi e Offenbach, esibendosi  nella loro interpretazione del tormentone.

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Per uno Sputo di Dollari

Omaggio al fumetto western

Con 18 velocissimi cambi d’abito in 4 minuti, Arturo mette in scena una pièce comica interpretando tutti i personaggi di una storia ambientata in un saloon.

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Finale

Da Nero a Bianco

Dopo un brevissimo video, Arturo torna in scena con una tuta da operaio e con un secchio in mano ricordando di quando era un giovane attrezzista di palco.

Esce e rientra in scena in un secondo ed è in frac nero, una nevicata e Arturo si trasforma per l’ultima volta in frac bianco sotto gli occhi della gente mentre dal cielo inizia una grande nevicata bianca

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PER QUOTAZIONI E OFFERTE CONTATTARE la PRODUZIONE  giorgio@brachetti.com
Dicono di Arturo